Wilfred R. Bion:

Apparato per l’identificazione proiettiva

Una psiche che opera attenendosi a tale apparato non ci sono differenze tra

l’evacuare un cattivo seno e

il trarre conforto da un buon seno.

Prevale Onnipotenza (eliminazione attiva di tutte le esperienze provenienti dal congiungersi di un’idea con la sua realizzazione negativa)

Onniscienza (sostituisce facoltà di apprendere dall’esperienza ricorrendo al pensiero) à difetto attività psichica preposta alla discriminazione tra vero e falso (giudizio) à osservazioni categoriche morali su ciò che è giusto e ciò che è iniquo > principi etici propagazione parte psicotica “Tout savoir pou tout condamner”.

Uno scienziato che indaghi sulla natura della vita si viene a trovare in una situazione analoga a quella dei pazienti di cui sto parlando. Il crollo dell'apparato per pensare determina nel paziente il sopravvento di una vita mentale caratterizzata da un universo popolato di oggetti inanimati.

La mancanza di attitudine che anche il più progredito degli esseri umani presenta nel fare uso dei propri pensieri - in quanto in ognuno di noi l'attitudine a pensare è rudimentale - significa che il campo d'indagine, ogni indagine essendo in ultima analisi scientifica, è, per umana inadeguatezza, ristretto solo ai fenomeni aventi le caratteristiche dell'inanimato. Noi ci fondiamo su un assunto: che le limitazioni dello psicotico siano dovute a una malattia e che invece quelle dello scienziato non lo siano. Se esaminiamo questo assunto potremo farci un’idea più esatta e della malattia e del metodo scientifico: ci si renderà infatti chiaro che il nostro rudimentale equipaggiamento per "pensare" i pensieri è adeguato soltanto se trattiamo problemi connessi con l'inanimato mentre non lo è più quando è il fenomeno della vita stessa a essere oggetto d'indagine. Dovendo trattare con le complessità della mente umana, l'analista deve diffidare di ogni metodo scientifico anche nei casi in cui questo sia accettato da tutti: può darsi infatti che la debolezza di esso sia molto più vicina di quanto non sembrerebbe a un'indagine superficiale alla debolezza del pensiero psicotico.