Wilfred R. Bion:

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Il lattante preverbale in PS comunica mediante identificazioni proiettive ad una madre che ha (o dovrebbe avere) già sviluppata una funzione a (espressione di D) che le permette di tenerle con sé per un determinto tempo, digerirle e restituirle a tempo debito in forma elaborata e digeribile da parte del bambino.

Il legame tra neonato e seno (funzione nutritiva a ) dipende da identificazione proiettiva e capacità di introiettare (madre) e reintroiettare (il neonato) le identificazioni proiettive.

Se introiezione fallisce à oggetto esterno ostile curiosità (IP del neonato).

O se invidia e odio é à oggetto dotato di divorante avidità che vuole introiettare le IP del neonato per distruggerle (analista che fa impazzire il suo paziente) = SuperIo che tenta di distruggere Io.