Wilfred R. Bion:

Aspetti differenziali tra la personalità psicotica e non psicotica

I disturbi dello schizofrenico prendono origine dall’interazione tra

a) ambiente e

b) personalità

Quest’ultima ha quattro aspetti psincipali:

1) Prevalenza degli impulsi distruttivi (¤ = sadismo; Conflitto perenne ¤ Ö N )

2) Odio per la realtà:

esterna

interna

prenderne coscienza

3) Sentirsi continuamente minacciato da un annientamento imminente

4) Precocità, fragilità e tenacia nelle relazioni d’oggetto e nel transfert (Identificazione proiettiva massiva).

Klein: Attacchi sadici che il bambino attua contro il seno

Freud: Coscienza collegata agli organi di senso = apparato percettivo delle qualità psichiche

Attacchi analoghi contro apparato percettivo à identificazione proiettiva della coscienza e del pensiero verbale ad essa annessa à frammentazione minuta

IO impoverito e attaccato à Scissione in particelle minute à scissione divergente. Prigione dello psicotico: prigioniero di una condizione alla quale aveva teso à difetti dell’apparato di coscienza (chiave di fuga) + minacciosità frammenti espulsi.

Oggetti bizzarri: oggetto esterno reale inglobato dentro un frammento della personalità che lo sommerge (grammofono che scruta = scissione e proiezione della vista su oggetto reale che diventa minaccioso).

Incapacità a introiettare (PS ï D)

Identificazione proiettiva alla rovescia

In seguito ad interpretazione:

non integrazione degli oggetti

appiccicarli e legarli insieme

se avverte che è stato messo qualcosa = assalto violento i.e. rappresaglia per l’oggetto nel quale è penentrato con violenza.

oggetti concreti reintroiettati, elementi compressi e intollerabilmente dolorosi à paziente stretto in una morsa di allucinazioni tattili, uditive e visive dolorose à scissione

Personalità non psicotica è rimozione

Personalità psicotica è identificazione proiettiva

Pensiero verbale (D)

è lenta e ritmata assimilazione sensi

è integra e articola impressioni sensoriali

è stabilirsi oggetti buoni

è ruolo insostituibile coscienza IW e EW

FREUD E PRINCIPIO DI REALTÀ

Freud: “Nelle neurosi, l’Io, in quanto alleato della realtà, sopprime una parte dell’Es (la fonte degli istinti) laddove nella psicosi si pone al servizio dell’Es ritirandosi da un settore della realtà”.

Adattamenti dell’Io alla realtà con lo sviluppo (”Formulazioni su due principi dell’accadere psichico”):

Accresciuto valore degli organi sensoriali + COSCIENZA

Controllo dell’ATTENZIONE (funzione particolare devoluta all’esplorazione del mondo esterno in modo che i dati di questo siano già noti quando si produca un improrogabile bisogno interno).

Crescita di un sistema di annotazione (MEMORIA per conservare i risultati di questa periodica attività di coscienza e attenzione).

Il GIUDIZIO serve per decidere se queste rappresentazioni sono vere o false

Impiego finale della SCARICA MOTORIA che inizialmente serve per

liberare apparato psichico da eccesso di eccitazioni, poi trasformare in modo utile la realtà

Infine il processo di PENSIERO: in sostanza un azione di prova, dotato di proprietà tali da rendere possibile all’apparato di sopportare la frustrazione (aumento di tensione) che comporta il trattenimento della scarica motoria

Klein: Fantasia onnipotente di controllo, attacco sadico e di ritiro dalla realtà percettiva.

LE ALLUCINAZIONI

Meccanismo patologico evacuativo che si instaura in luogo del fisiologico meccanismo della rimozione allorché prevalgono meccanismi psicotici (negazione e identificazione proiettiva frammentante).

Organi di senso funzionano nelle due direzioni:

o un oggetto posto fuori è passato attraverso l’apparato visivo.

o un oggetto interno ha percorso lo stesso tragitto in direzione opposta perché è stato evacuato.

Differenza tra SCISSIONE e DISSOCIAZIONE

SCISSIONE primaria à PS (Frammentazione)

Avvicinarsi alla D à fuga (pericolo di suicidio) à distruzione con rabbia dei frammenti che si sono reintegrati

SCISSIONE secondaria à PS (Frammentazione) incompatibile con guarigione.

DELIRIO (incapacità di non saper distinguere il reale dall’immaginario) = Espulsione con IP della capacità di giudizio .